Ci sono due cose fondamentali alla vita dell'uomo: la salute e la Cultura.
L'attuale governo vuole distruggere la scuola pubblica mettendola nelle mani della dittatura clientelare dei presidi, degli sponsor, vuole una generazione in cui la differenza tra ricchi e poveri sia incolmabile, vuole le nuove generazioni senza pensiero critico così più dominabili. Vogliono trasformare i docenti in automi che eseguono gli ordini, che coprono qualsiasi ordine di scuola quando le nostre competenze sono mirate e faticosamente costruite con anni di studio e di esperienza.
Ma devono passare sul mio cadavere e su quello di milioni di docenti e lavoratori che scenderanno in piazza il 5 maggio.
Vi aspettiamo in manifestazione a Milano.
Per dire sì alla cultura, alla dignità del lavoro, alla libertà di pensiero.
Non mancate.
Per dire sì alla cultura, alla dignità del lavoro, alla libertà di pensiero.
